venerdì 13 settembre 2013

Intervista al duo Taurina Bros




I Taurina Bros nascono dal duo Hip Hop italiano “Fratelli Taurina” con Darius (Dario Genovesi) e Scanderbraus (Lorenzo Maggiani), fondato nel 2007 dal rincontro di due amici d’infanzia con percorsi di vita ed esperienze musicali diverse.
Scanderbraus ha il suo primo approccio con la musica da piccolissimo quando prende lezioni di violino.
Crescendo, il suo interesse per le note si focalizza soprattutto sull’ascolto e la sua conoscenza musicale matura grazie ai numerosi viaggi in tutto il mondo e al lungo periodo trascorso in Inghilterra, dove è venuto a contatto con la realtà underground Londinese.
Durante gli anni ’90, Darius segue con passione l’evoluzione del Rap italiano, inaugurando la sua carriera da rapper proprio nel ’98 con un freestyle sopra un groove di Dj-Jad, sul palco di uno dei concerti degli Articolo 31 durante il loro tour “Nessuno”.
Il loro primo album “Viaggio Famelico” è uscito nel mese di giugno 2013, distribuito da House of Glass Production e Baby Angel.

Come nasce il nome Taurina Bros?

Come saprai la taurina è una sostanza eccitante contenuta negli energie drink. Diciamo che ne abbiamo fatto un discreto uso per ricaricare le batterie durante le sessioni live e studio più stancanti. Bros è un altro modo di dire crew, famiglia, fratelli. Ci piace molto il nostro nome.

Su che ispirazione nasce questo vostro primo album “Viaggio Famelico” ?
Sicuramente non c'è stata una singola fonte di ispirazione. In questo album ci sono brani interamente partoriti quest'anno e nell'anno scorso, ma ci sono anche testi scritti quattro o cinque anni fa per cui risulta difficile parlare di un unico filo conduttore. Abbiamo scritto brani più impegnati come "Il cielo sopra Baghdad" e "Alice 2000", ma anche leggeri e divertenti come "L'animale" o "Viaggio Famelico".  Possiamo delineare però un messaggio: viaggio famelico è un inno alla vitalità, l'infinito appetito di una vita assurda e cannibale, se non sarai tu il primo a mordere lo farà lei. Mangia o verrai mangiato, saziati della vita e di tutti i suoi aspetti, delle bellezze come delle crudeltà.


Sonorità  rap e dubstep farcito di suoni rock, electro, dance ma anche pop. Come mai mixate generi tanto diversi?

L'intervista continua qui 

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