I Taurina Bros nascono dal duo Hip Hop italiano “Fratelli Taurina”
con Darius (Dario Genovesi) e Scanderbraus (Lorenzo Maggiani), fondato nel 2007
dal rincontro di due amici d’infanzia con percorsi di vita ed esperienze
musicali diverse.
Scanderbraus ha il suo primo
approccio con la musica da piccolissimo quando prende lezioni di violino.
Crescendo, il suo interesse per le note si focalizza soprattutto sull’ascolto e la sua conoscenza musicale matura grazie ai numerosi viaggi in tutto il mondo e al lungo periodo trascorso in Inghilterra, dove è venuto a contatto con la realtà underground Londinese.
Durante gli anni ’90, Darius segue con passione l’evoluzione del Rap italiano, inaugurando la sua carriera da rapper proprio nel ’98 con un freestyle sopra un groove di Dj-Jad, sul palco di uno dei concerti degli Articolo 31 durante il loro tour “Nessuno”.
Crescendo, il suo interesse per le note si focalizza soprattutto sull’ascolto e la sua conoscenza musicale matura grazie ai numerosi viaggi in tutto il mondo e al lungo periodo trascorso in Inghilterra, dove è venuto a contatto con la realtà underground Londinese.
Durante gli anni ’90, Darius segue con passione l’evoluzione del Rap italiano, inaugurando la sua carriera da rapper proprio nel ’98 con un freestyle sopra un groove di Dj-Jad, sul palco di uno dei concerti degli Articolo 31 durante il loro tour “Nessuno”.
Il loro primo album “Viaggio
Famelico” è uscito nel mese di giugno 2013, distribuito da House of Glass
Production e Baby Angel.
Come nasce il nome Taurina Bros?
Come saprai la taurina è una
sostanza eccitante contenuta negli energie drink. Diciamo che ne abbiamo fatto
un discreto uso per ricaricare le batterie durante le sessioni live e studio
più stancanti. Bros è un altro modo di dire crew, famiglia, fratelli. Ci piace
molto il nostro nome.
Su che ispirazione nasce questo vostro primo album “Viaggio Famelico” ?
Sicuramente non c'è stata una
singola fonte di ispirazione. In questo album ci sono brani interamente
partoriti quest'anno e nell'anno scorso, ma ci sono anche testi scritti quattro
o cinque anni fa per cui risulta difficile parlare di un unico filo conduttore.
Abbiamo scritto brani più impegnati come "Il cielo sopra Baghdad" e
"Alice 2000", ma anche leggeri e divertenti come
"L'animale" o "Viaggio Famelico". Possiamo delineare però un messaggio: viaggio
famelico è un inno alla vitalità, l'infinito appetito di una vita assurda e
cannibale, se non sarai tu il primo a mordere lo farà lei. Mangia o verrai
mangiato, saziati della vita e di tutti i suoi aspetti, delle bellezze come
delle crudeltà.
Sonorità rap e dubstep
farcito di suoni rock, electro, dance ma anche pop. Come mai mixate generi
tanto diversi?
L'intervista continua qui
Nessun commento:
Posta un commento