Marco Di Noia ,
di nome ma non di fatto , anzi è curioso ed eccentrico, ha poco più di 30 anni,
disegna,
dipinge, scrive poesie e componimenti sin dall’infanzia. Durante gli anni
universitari collabora come
giornalista e
viaggia on-the-road per l’Europa e si esibisce come interprete solista e front-man
di band rock, vincendo un concorso canoro a Cardiff, da unico partecipante non
proveniente dall’UK.
Da pochi giorni circola il primo singolo Crisi
Superstar, estratto dall’album Marco di Noia.
Il cantante si è raccontato a La Voce.
Dal 1 febbraio 2013 è
in rotazione radiofonica Crisi Superstar.
Ne hanno parlato talmente tanto che hai deciso di scrivere una canzone sulla
crisi?
La crisi è la superstar della nostra epoca. La parola crisi
su Google è seconda solo a Berlusconi. Ora che ci penso, forse ho sbagliato
protagonista! Scherzi a parte, la vivo sulla mia pelle e anche i miei amici devo
affrontarla ogni giorno, con la mia canzone cerco un po’ di esorcizzarla.
Com’è nato il tuo
album?
Ho pubblicato altre canzoni prima come singolo, ma questo il
mio primo progetto da cantautore. È un album che accoglie l’esperienza delle
altre canzoni. Mi rappresenta in pieno anche grazie al mio coinvolgimento negli
arrangiamenti.
Rema!
parla della mia visione della vita: mettersi a remare per non
affondare, ironico ma con una punta di cronaca relativa a Schettino.
Il
Valzer del Cappellaio Matto è riferito appunto al racconto di
Lewis Carroll. Mi piace far confluire in alcuni brani parte degli studi
universitari incentrati sulla letteratura fantastica.
In Fotosintesi
Clorofilliana e Meditazione Zen esprimo
la mia unica e sola ideologia politica: quella ambientalista.
Sulle strade d’inverno tratta lo stesso argomento di Rema!
ovvero
non smettere di lottare per evitare di andarsene senza lasciare una traccia di
sé.
Il
Sogno Di Vertunno mira
a mettere in circa quattro minuti di musica e parole i quadri del pittore
milanese Giuseppe Arcimboldo sugli elementi. La canzone si snoda attraverso
l’acqua, la terra - identificata in questo caso da Vertunno, divinità etrusca
del cambiamento - l’aria e il sole.
Quando hai iniziato a
cantare?...
L'intervista continua qui
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