lunedì 24 dicembre 2012
Inaugura a Napoli la mostra di Pina Della Rossa
La galleria 3F Fiorillo arte, presenta “Al di la’ del muro” mostra personale di Pina Della Rossa che espone una selezione dei suoi recenti lavori fotografici.
Docente di Disegno e Storia dell’Arte, vive e lavora a Napoli. Si è laureata all'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha seguito i corsi di Fotografia di Mimmo Jodice. L’inaugurazione della mostra sarà venerdì 9 novembre alle 18.30 e sarà aperta al pubblico per un mese.
L’artista, come scrive Imma De Vincenzo, prosegue nella sua ricerca creativa attraverso una fotografia che diviene sempre più contemplativa, quasi onirica. La sua è un’indagine interiore, appassionata ed intensa, che parte dal reale per giungere inevitabilmente a una dimensione dell’anima, visionaria e silenziosa, in uno spazio che diviene infinito, metatemporale.
Colpiscono le particolari tonalità cromatiche, il gioco di luci ed ombre, l'intensità di un particolare. Tutto questo fa assumere ad esse una connotazione intrinseca che va oltre le foto stesse.
Sottile la differenza nelle sue opere tra fotografia e dipinto, tanto che ci si chiede: Pina Della Rossa è una fotografa che dipinge o una pittrice che fotografa? Entrambe le cose, evidentemente, perchè in ogni opera si avverte la sensibilità del tocco, l'armonia della composizione, l'emozione che, per prima, muove l'artista, pervade l'opera e da essa viene restituita in tutta la sua intensità.
La porta, emblema del varco, del passaggio-temporale, appare qui evocatrice di una forza magnetica, capace di attrarre a sé l’io, rendendo possibile il superamento delle barriere per raggiungere quella profondità che sempre traspare dalla materia. L’artista vuole andare oltre sé superando quel varco. Nelle diverse culture l’atto del “varcare una soglia” ha il significato di riunirsi ad un mondo nuovo e la porta rappresenta la separazione o la comunicazione tra i due ambiti, non solo come identificazione dello spazio fisico che delimita l’esterno dall’interno o viceversa, ma anche come passaggio tra due livelli: il noto e l’ignoto, il profano e il sacro.
La cornice richiama lo specchio, con il suo carico di significati, e l’individuo si ferma, dapprima solo incuriosito, poi attratto quasi magneticamente da essa, che appare misteriosa, magica, quasi “alchemica”: ecco che la cornice diventa limite di una dimensione parallela che affascina, coinvolge e quasi rapisce i sensi e l’anima. Lo specchio è infatti il simbolo più diretto della visione spirituale, la contemplatio, e in generale della gnosi, giacché attraverso di esso si trova concretizzato l’avvicinamento del soggetto e dell’oggetto.
Il muro scompare, lascia posto ad una luce che avvolge e coinvolge il soggetto, lo rapisce e lo attrae, così come chi guarda (lo spettatore), che viene coinvolto fino a sentire e vivere in prima persona l’idea che ha illuminato l’artista, cogliendone il significato più profondo e superando le apparenze.
Della Rossa esordisce poco più che 20enne con la mostra internazionale di fotografia alla Sicof di Milano. Ha esposto in numerose mostre nazionali e internazionali, l’ultima “Physiognomies” - Il ritratto nell’arte contemporanea - Primo Piano Living gallery a Lecce.
Si occupa anche di comunicazione per immagini attraverso il visual design, la fotografia, la pittura, le opere tridimensionali, fino all'uso delle nuove tecnologie digitali e multimediali. Passando dall’espressionismo, all’informale, raggiunge la sua massima espressività con lo spazialismo, evidenziato soprattutto attraverso la fotografia.
3F Fiorillo Arte
80122 Napoli – Riviera di Chiaia, 23
Tel. 081 7617450 3472947429
www.fiorilloarte.com 3f.arte@gmail.com
Orario:
dal lunedì al venerdì ore 9,30 – 13,30 e 14,30 – 18,00
sabato e domenica per appuntamento.
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