mercoledì 11 luglio 2012

Edoardo Stramacchia in mostra

S'inaugura Mercoledì 13 giugno, alle ore 18.30 presso la Galleria Zamenhof di Milano la primamostra antologica dell’artista bresciano Edoardo Stramacchia con opere che vanno dalle prime esperienze del 1973 attraverso gli incontri con la poesia visiva e il gruppo “Trea” fino agli ultimi lavori d’ispirazione pop. 

Nato ad Anfo nel 1949, Stramacchia inizia la sua attività artistica negli anni Settanta e nel 1980 fonda con Bonetti e Tancredi il gruppo ”Trea” con cui espone in varie gallerie tra cui la “Vismara” a Milano. 
Influenzato dai futuristi, il suo principale metodo di lavoro è la macchia e, dato il nome, non poteva essere altrimenti. 
Seguendo l’esempio di Andy Warhol, ha portato sulla scena della sua pittura personaggi creati da Walt Disney, ma a differenza del padre della pop art statunitense, che ha semplicemente tradotto in pittura Popeye, Nancy, e diversamente da Roy Lichtenstein, figlioccio di Warhol, che a impersonale imitazione della stampa ha semplicemente trasferito sulla tela singoli riquadri di fumetti, il pittore bresciano ha voluto recuperare la pittura insieme al colore, ovvero il gesto pittorico, sovrastando con macchie-campiture le icone fumettistiche. 
Stramacchia veste di pittura le scene fumettistiche, o meglio mette le uniformi cromopittoriche alle immagini di Topolino, Paperino, Pippo, giungendo a far emergere, attraverso variazioni cromatiche, le loro conformazioni, ora singole, ora doppie, ora plurime, all’interno di spazi invasi da eserciti di parentali micro imago. 

Per il cromatismo spezzato di Stramacchia si potrebbe parlare di“neoimpressionismo” a macchie-campiture, ma anche (soprattutto per il ricorso al continuum dei fondi) di pattern art trasposta nel colore-forma. Ogni opera è frutto di un lavoro lungo, consistente nel ritaglio di strisce, riquadri con personaggi di fumetto, nell’applicazione a collage di tali frammenti sulla tela in sequenze in qualche caso imperfette. 
La mostra proseguirà fino al 24 giugno 2012Sabato 23 giugno alle ore 20.30 ci sarà un finissage con performance teatral-musicale. 

Galleria Zamenhof 
via Zamenhof, 11 
20136 Milano 
Dal mercoledi alla domenica 
ore 15-19 
Ingresso Libero 

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